Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 216 del 2011

ECLI:IT:TARMOL:2011:216SENT

Massima

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La concessione di suolo demaniale, una volta rilasciata e rinnovata per un periodo prolungato, genera un legittimo affidamento nell'assegnatario, il quale non può essere privato della concessione senza che l'amministrazione competente abbia adeguatamente motivato il provvedimento di diniego di rinnovo, indicando i sopravvenuti motivi di interesse pubblico che lo giustificano. L'amministrazione non può assumere tardivamente la tutela di un'area vincolata, dopo averne consentito l'occupazione per un periodo di tempo significativo, senza valutare globalmente il contesto e lo stato dei luoghi, nonché la compatibilità dell'uso dell'area con la sua destinazione vincolata. Il mancato rinnovo della concessione, in assenza di tali presupposti, è pertanto illegittimo.

Sentenza completa

N. 00316/1996
REG.RIC.

N. 00216/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00316/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 316 del 1996, proposto da Turital s.r.l., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentata e difesa dagli avv.ti Gaetano Liberatore e Giuseppe Ruta, con elezione di domicilio in Campobasso, via Mazzini n. 101, presso lo studio Ruta,

contro

Regione Molise, in persona del Presidente p. t., e Ministero del beni culturali, in persona del Ministro p. t., rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso la cui sede in Campobasso, via Garibaldi n. 124, sono legalmente domiciliati;

per l'annullamento

dei seguenti atti: 1)decreto n. 2198 datato 30.11.1995, con il quale…

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