Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12330 del 15 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:12330PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati di clonatura di carte di credito e di falsificazione di documenti d'identità, con l'utilizzo di tali strumenti per effettuare acquisti fraudolenti, integra un'organizzazione criminale strutturata e stabile, con una precisa ripartizione di ruoli e compiti tra i membri, che opera su tutto il territorio nazionale attraverso trasferte mirate e coordinate, avvalendosi di una rete di fiduciari e ricettatori. La partecipazione all'associazione può essere desunta dal possesso di documenti e carte di credito falsi, anche se non emerso il coinvolgimento diretto dell'imputato in tutte le attività criminose, essendo sufficiente la consapevolezza di far parte di un disegno criminoso unitario e la disponibilità a svolgere il proprio ruolo nell'ambito dell'organizzazione. Il contributo di natura tecnica fornito da un esperto informatico, attraverso l'installazione di apparecchiature per la clonazione di carte di credito e la predisposizione di programmi per la falsificazione di documenti, è considerato essenziale per il funzionamento dell'associazione e dimostra la piena consapevolezza e volontà di partecipare al sodalizio criminoso. La condanna per il reato associativo non è esclusa dalla circostanza che l'imputato abbia avuto contatti limitati ad un solo membro dell'associazione o a singole operazioni, essendo sufficiente la prova della sua adesione al programma criminoso comune. Il giudizio di bilanciamento delle circostanze e la determinazione della pena rientrano nel potere discrezionale del giudice di merito, se adeguatamente motivati sulla base della gravità dei fatti e del ruolo svolto dall'imputato nell'ambito dell'organizzazione criminale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 12183/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 06/05/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/02/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERA MARIA SEVERINA CAPRIOGLIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Riello …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.