Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1504 del 2014

ECLI:IT:TARVEN:2014:1504SENT

Massima

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Il rispetto delle distanze minime dai corsi d'acqua, stabilite dalla legge e dai regolamenti consortili, costituisce un requisito inderogabile per la realizzazione di opere edilizie, a prescindere dalla rilevanza del corso d'acqua (principale o secondario) e dalla circostanza che lo stesso sia tombinato. Il mancato rispetto di tali distanze determina l'impossibilità di sanare gli abusi edilizi commessi, in quanto la normativa prevede un divieto assoluto di edificazione in tali aree, senza possibilità di deroga o tolleranza. L'ordine di demolizione degli immobili realizzati in violazione di tali prescrizioni è un atto dovuto per l'amministrazione, che non richiede una specifica motivazione, essendo la demolizione la conseguenza necessaria dell'accertata abusività delle opere. Il lungo tempo trascorso tra il diniego di sanatoria e l'ordine di demolizione non determina alcun affidamento tutelabile in capo ai proprietari, in quanto l'abuso edilizio costituisce un illecito permanente, per il quale non opera alcuna prescrizione del potere sanzionatorio dell'amministrazione. Pertanto, il diniego di sanatoria e l'ordine di demolizione, adottati nel rispetto della normativa vigente, non possono essere considerati illegittimi.

Sentenza completa

N. 02187/1998
REG.RIC.

N. 01504/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02187/1998 REG.RIC.

N. 02327/2006 REG.RIC.

N. 02330/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2187 del 1998, proposto da:
((omissis)) e ((omissis)) di ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Via Einaudi, 24;

contro

Comune di Venezia - (Ve), rappresentato e difeso per legge dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), domiciliata in Venezia, S. Marco, 4091;
Consorzio di Bonifica Dese Sile - (Ve), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Venezia-Mestre, Via Torino, 186;

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