Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 6313 del 2023

ECLI:IT:TARLAZ:2023:6313SENT

Massima

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La partecipazione a una procedura ad evidenza pubblica per l'assegnazione di concessioni di aree pubbliche comporta l'insorgere di un interesse legittimo del concorrente, la cui esclusione dalla gara può essere impugnata dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, una volta conclusa la procedura di assegnazione, il venir meno dell'interesse concreto ed attuale del ricorrente a ottenere l'assegnazione delle aree determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'annullamento degli atti impugnati non produrrebbe alcun effetto pratico. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio in ragione della definizione esclusivamente in rito della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/04/2023

N. 06313/2023 REG.PROV.COLL.

N. 05397/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5397 del 2021, proposto da:
Knock S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Vaccaro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Michele Memeo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Associazione La Rosa dei Venti, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;

e con l'intervento di

ad opponendum:
D'A…

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