Cassazione penale Sez. V sentenza n. 54134 del 20 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:54134PEN

Massima

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Il reato di ingiuria, abrogato dal Decreto Legislativo n. 7 del 2016, determina l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna, con conseguente preclusione per il giudice penale di decidere sugli effetti civili, in quanto la persona offesa può agire autonomamente in sede civile per il risarcimento del danno derivante dal fatto, qualificato come illecito civile. Tale soluzione è conforme al principio della separazione e dell'autonomia dei giudizi civile e penale, in base al quale il danneggiato può scegliere se esperire l'azione civile in sede penale o attivare la tutela giurisdizionale nella sede naturale, senza subire limitazioni di ordine temporale, salvo i casi tassativamente previsti di sospensione del processo civile. L'articolo 578 c.p.p., che disciplina gli effetti civili in caso di estinzione del reato per amnistia o prescrizione, non è applicabile in via analogica all'ipotesi di abrogazione del reato, stante la diversità della ratio sottesa alle due fattispecie. Pertanto, l'annullamento senza rinvio della sentenza di condanna per il reato abrogato preclude al giudice penale di decidere sugli effetti civili, i quali potranno essere fatti valere dalla persona offesa dinanzi al giudice civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUNO Paolo Antoni - Presidente

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. PEZZULLO Rosa - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 20/2014 TRIBUNALE di LUCCA, del 17/03/2015;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/04/2016 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROSA PEZZULLO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale, Dott. Di Nardo Marilia che ha concluso per l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata, perche' il fatto non e' piu' previsto dalla legge come reato.
RITE…

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