Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 379 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:379SENT

Massima

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Il divieto di transito e sosta per i veicoli di altezza superiore a 2 metri, imposto dal Comune di Massa in alcune aree del lungomare e delle vie limitrofe, è illegittimo in quanto viola l'art. 185 del Codice della Strada, che sottopone le autocaravan alla medesima disciplina prevista per gli altri veicoli in materia di divieti e limitazioni alla circolazione. Il Comune non può discriminare le autocaravan rispetto alle autovetture, vietandone il transito e la sosta, in assenza di specifiche e motivate esigenze di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale, conformemente alle direttive ministeriali, come previsto dall'art. 7 del Codice della Strada. La mera finalità di tutela del paesaggio, senza un'adeguata istruttoria e motivazione, non giustifica il divieto imposto alle sole autocaravan, in violazione del principio di parità di trattamento. Inoltre, l'amministrazione non può utilizzare le norme sulla regolamentazione del traffico per perseguire fini diversi da quelli previsti dalla legge, come l'intento di limitare la sosta delle autocaravan ritenuta lesiva di interessi paesaggistici ed ambientali, configurando uno sviamento di potere. Infine, l'assenza di riferimenti alle direttive ministeriali e di una puntuale motivazione in merito al concreto pregiudizio arrecato ai beni tutelati, determina un difetto di istruttoria e di motivazione dei provvedimenti impugnati, in violazione dei principi di trasparenza e buon andamento dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/04/2023

N. 00379/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01327/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1327 del 2018, proposto da
Associazione Nazionale Coordinamento Camperisti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Assunta Brunetti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Marcello Vigano', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Massa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Francesca Panesi, Manuela Pellegrini, con domicilio digitale come da PEC da Reg…

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