Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 34217 del 3 agosto 2016

ECLI:IT:CASS:2016:34217PEN

Massima

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Il giudice del riesame, anche in sede di appello cautelare, ha il potere di rivalutare ogni aspetto che investe i requisiti di adeguatezza e proporzionalità della misura cautelare in relazione alle esigenze cautelari concrete e attuali da soddisfare, senza essere vincolato alla sola verifica di vizi di legittimità del provvedimento adottato dal giudice del merito. Ciò in quanto il giudice della cautela deve costantemente verificare che la misura risulti adeguata a fronteggiare le esigenze cautelari nel caso concreto, secondo il paradigma della gradualità del sacrificio imposto al soggetto sottoposto a restrizione. Pertanto, il giudice del riesame può rivalutare le circostanze di fatto accertate in sede di merito ai fini della valutazione delle esigenze cautelari, senza essere vincolato alla sola ricostruzione operata dalla pronuncia di condanna, in quanto tali esigenze devono essere costantemente monitorate attraverso i requisiti di cui all'art. 275 c.p.p. La valutazione del giudice del riesame non si risolve nel mero rilievo di vizi di legittimità, ma nella complessiva rivalutazione nell'ambito del devolutum e con le caratteristiche proprie del giudizio incidentale cautelare, di ogni aspetto che investe i requisiti di adeguatezza e proporzionalità della misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovanni - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. GIORDANO ((omissis)) - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI NAPOLI;
Nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS) l'(OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 13 aprile 2016 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIORDANO ((omissis))a;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ORSI Luigi che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito per (OMISSIS…

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