Consiglio di Stato sentenza n. 2599 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:2599SENT

Massima

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La limitazione della circolazione veicolare, disposta dalle autorità competenti per motivi di incolumità pubblica e di tutela della sicurezza stradale, costituisce una misura legittima e ragionevole, rientrante nell'ampia discrezionalità amministrativa, purché adottata all'esito di un'adeguata istruttoria e di un bilanciamento degli interessi pubblici e privati coinvolti. In particolare, la chiusura temporanea al traffico di una strada di accesso a un'area di particolare pregio ambientale e turistico, in presenza di un cronico sovraffollamento veicolare che compromette la fluidità della circolazione e la possibilità di intervento dei mezzi di soccorso, è legittima se preceduta da un'attenta analisi della situazione di fatto, dalla valutazione di possibili misure alternative e dal contemperamento delle esigenze di tutela dell'ambiente, della sicurezza pubblica e della circolazione con gli interessi economici degli operatori privati. L'adozione di tali provvedimenti limitativi, anche se reiterati negli anni con gli opportuni adeguamenti, non è sindacabile in sede giurisdizionale se non per manifesta illogicità o irragionevolezza, rientrando nell'ampia discrezionalità riconosciuta all'amministrazione in materia di regolamentazione del traffico stradale. Pertanto, la domanda di risarcimento del danno derivante dalle restrizioni alla circolazione, in assenza di profili di illegittimità degli atti, deve essere respinta.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/04/2022

N. 02599/2022REG.PROV.COLL.

N. 05774/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5774 del 2020, proposto da
Josef Ploner, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Campagnola, Monica Galano e Flaviano Pontini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Flaviano Pontini in Roma, via XX Settembre 98/G;

contro

Provincia Autonoma di Bolzano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Laura Fadanelli, Michele Purrello, Alexandra Roilo, Jutta Segna e Luca Graziani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Luca Graziani in Roma, via Po, 22;
Com…

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