Cassazione penale Sez. III sentenza n. 10730 del 13 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:10730PEN

Massima

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Il possesso di sostanze stupefacenti, anche in assenza di finalità di spaccio, integra il reato di detenzione illecita, essendo sufficiente la mera detenzione per uso non esclusivamente personale. La valutazione della responsabilità penale si fonda sull'esame complessivo degli elementi probatori, senza che il giudice di legittimità possa sostituire la propria valutazione a quella dei giudici di merito, purché la motivazione sia logica e coerente. Nell'applicazione delle circostanze attenuanti generiche, il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale, potendo graduarne l'entità in relazione al ruolo e al grado di coinvolgimento dell'imputato nell'attività illecita, senza che ciò integri un vizio di motivazione censurabile in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SQUASSONI Claudia - Presidente

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - rel. Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) ;

avverso la sentenza n. 999/2014 CORTE APPELLO di BRESCIA, del 06/06/2014;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/02/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'Ambrosio V. che ha concluso per il rigetto.

RITENUTO IN FATTO

Il Gup presso il Tribunale di Brescia, con sentenza del …

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