Cassazione penale Sez. III sentenza n. 7523 del 18 febbraio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:7523PEN

Massima

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Il giudice di merito, nell'adottare una misura cautelare personale, deve fondare il proprio giudizio prognostico di "elevata probabilità di colpevolezza" su un incisivo apprezzamento degli elementi indiziari acquisiti, valutati secondo i canoni della logica e i principi di diritto che governano l'apprezzamento delle risultanze probatorie. Il sindacato di legittimità della Corte di cassazione è limitato all'esame del contenuto dell'atto impugnato e alla verifica dell'adeguatezza e della congruenza del tessuto argomentativo riguardante la valutazione degli elementi indizianti, senza che possa integrare vizio di legittimità la mera prospettazione di una diversa e, per il ricorrente, più adeguata valutazione delle risultanze delle indagini. Pertanto, il giudice di merito ha il compito primario ed esclusivo di valutare in concreto la sussistenza delle esigenze cautelari e di rendere un'adeguata e logica motivazione, la cui carenza può essere sanata con le argomentazioni addotte a sostegno del provvedimento confermativo. Il sindacato di legittimità della Corte di cassazione è, quindi, limitato all'esame del contenuto dell'atto impugnato e alla verifica dell'adeguatezza e della congruenza del tessuto argomentativo, senza che possa integrare vizio di legittimità la mera prospettazione di una diversa valutazione delle risultanze delle indagini.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TERESI Alfredo - Presidente

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. PEZZELLA Vincenzo - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) n. (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di CAGLIARI in data 12/07/2013;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));

udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. D'((omissis)) che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udite le conclusioni dell'Avv. (OMISSIS) del Foro di (OMISSIS), che ha ch…

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