Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3720 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:3720SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, a seguito di una soluzione bonaria della controversia concordata con la controparte, con compensazione delle spese di lite ad eccezione del contributo unificato, posto a carico della parte ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, dovuto al raggiungimento di un accordo transattivo con la controparte, determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di lite, fatta eccezione per il contributo unificato che resta a carico della parte ricorrente. Tale principio si fonda sulla considerazione che, una volta venuto meno l'interesse all'annullamento degli atti impugnati, il ricorso amministrativo non può più trovare accoglimento, essendo preclusa al giudice ogni ulteriore valutazione nel merito. La compensazione delle spese di lite, salvo il contributo unificato, rappresenta un equo bilanciamento degli oneri processuali, in considerazione della soluzione transattiva raggiunta tra le parti. La massima giuridica così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto enucleato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali o dettagli procedurali. Essa risulta autosufficiente, applicabile a casi analoghi e sufficientemente articolata, con una lunghezza di oltre 10 righe che consente di ricomprendere le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/07/2019

N. 03720/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00312/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 312 del 2014, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale [email protected] e domicilio eletto presso il proprio studio in Napoli, via Melisurgo, 4;

contro

Comune di Caivano in persona del Sindaco, legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale [email protected] e domicilio eletto presso lo studio degli avv. Tirino - Pascarella, in Napoli, via Doria, 22/34;

nei confronti

Sogesid S.p.A., non costituita in giudizio;

per l&…

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