Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4986 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:4986SENT

Massima

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Il proprietario dell'area su cui sono state realizzate opere edilizie abusive, pur essendo estraneo alla commissione dell'abuso, non può essere soggetto all'acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere e dell'area in caso di inottemperanza all'ordine di demolizione, qualora si sia attivato tempestivamente per l'eliminazione dell'abuso con i mezzi offertigli dall'ordinamento. In tali casi, l'acquisizione gratuita al patrimonio pubblico è misura sproporzionata e in contrasto con i principi costituzionali di tutela della proprietà privata, non potendo essere applicata in danno del proprietario incolpevole che si sia adoperato per il ripristino della legalità. Il proprietario estraneo all'abuso, che si sia attivato per l'eliminazione dello stesso, non può essere sanzionato con l'ablazione del suo diritto di proprietà, essendo tale misura eccedente rispetto alla finalità di ripristino della legalità urbanistica.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio,
Sezione Seconda bis,
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
Sul ricorso n. 12876 R.G. del 1999 proposto da Gi. Di. St. rappresentata e difesa dall'avv. Gi. Ar. ed elettivamente domiciliata presso lo studio dello stesso, in Ro., alla Via de. Gi. n. (...);
contro
- Comune di Ro., in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Ma. dell'avvocatura comunale e presso la stessa domiciliato in Ro., alla via de. Te. di. Gi. n. (...),
per l'annullamento
della determinazione dirigenziale n. 3378 del 4.11.1998, con cui il dirigente U.O.T. della XIII Circoscrizione disponeva che si provvedesse entro 90 gg. alla demolizione delle opere realizzare in assenza di regolare concessione edilizia e consistenti nella creazione di tre manufatti di 16,15 e 4 mq., eseguiti nel terreno sito in via Pi. Fr. s.n.c., con acquisizione al patrimonio pubblic…

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