Cassazione penale Sez. V sentenza n. 4467 del 29 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:4467PEN

Massima

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Il reato di cui all'art. 95 del D.P.R. n. 115 del 2002, che punisce le false dichiarazioni o omissioni nelle comunicazioni per l'attestazione delle condizioni di reddito ai fini dell'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, è integrato solo dalle dichiarazioni con cui l'istante affermi, contrariamente al vero, di avere un reddito inferiore alla soglia di ammissibilità prevista dalla legge, ovvero neghi o occulti mutamenti significativi del reddito dell'anno precedente tali da determinare il superamento di tale soglia. Pertanto, non integra tale reato la falsa dichiarazione derivante da un equivoco o errore sulla effettiva entità del reddito, qualora questo rimanga comunque al di sotto della predetta soglia, poiché in tal caso non si realizza l'indebita ammissione al beneficio del patrocinio a spese dello Stato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. FERRUA Giuliana - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. DUBOLINO Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AB. SA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 02/03/2006 CORTE APPELLO di NAPOLI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

udito il PG ili persona del Sost. Proc. Gen. Dott. D'ANGELO Giovanni, che ha concluso chiedendo dichiararsi inammissibile il ricorso, Quanto segue.

OSSERVA

AB. Sa. fu condannato dal Tribunale di Napoli alla pena di giustizia in quanto ritenuto responsa…

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