Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33110 del 5 settembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:33110PEN

Massima

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La revoca della confisca definitiva di prevenzione, che si muove nello stesso ambito della revisione del giudicato penale di condanna, non può essere fondata su una mera diversa valutazione tecnico-scientifica di dati già valutati nel procedimento originario, in quanto ciò si tradurrebbe in un mero apprezzamento critico di emergenze oggettive già conosciute e delibate. Pertanto, la produzione di una nuova consulenza tecnica che si limiti a contestare le conclusioni della perizia posta a base del provvedimento ablativo, senza introdurre elementi di novità sostanziali, non costituisce prova nuova idonea a giustificare la revoca della confisca definitiva. Analogamente, il richiamo a precedenti provvedimenti giudiziari favorevoli agli istanti, già valutati in sede di giudizio di prevenzione, non può essere considerato elemento sufficiente a tal fine. La revoca della confisca definitiva di prevenzione, al pari della revisione del giudicato penale di condanna, richiede l'emersione di nuovi elementi di fatto o di diritto, non conosciuti e valutati nel procedimento originario, tali da incidere in modo rilevante e decisivo sull'accertamento della legittima provenienza dei beni confiscati, superando in maniera significativa la presunzione di illiceità posta a fondamento del provvedimento ablativo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. BONITO Francesco M.S. - Consigliere

Dott. CARTA Adriana - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M.S. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AR. NI. N. IL (OMESSO);

2) CO. TO. N. IL (OMESSO);

avverso il decreto n. 175/2009 CORTE APPELLO di CATANZARO, del 01/10/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

lette le conclusioni del PG, Dott. ((omissis)) che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con ordinanza 1/10/10 la Corte di Appello di Catanzaro dichiarava inammissibile l'istan…

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