Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 682 del 2019

ECLI:IT:TARCZ:2019:682SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che ordina la demolizione di opere edilizie realizzate in forza di una segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) ritenute non conformi alle norme vigenti e applicabili al tipo di intervento denunciato è legittimo, in quanto il richiamo alla previsione normativa di cui all'articolo 34 del D.P.R. 380/2001 ("Interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire") risulta irrilevante nell'economia dell'atto, essendo sufficiente l'accertamento della non conformità delle opere alle norme applicabili. L'annullamento giurisdizionale di tale provvedimento è precluso dal sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora il comune abbia successivamente emesso un'ordinanza di demolizione delle opere realizzate in forza della SCIA.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/04/2019

N. 00682/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00647/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 647 del 2012, proposto da ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Catanzaro, via A. ((omissis)), 48;

contro

Comune di Petrizzi, non costituito in giudizio;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giudizio;

per l'annullamento

-del provvedimento n. 36/12 avente ad oggetto lavori di sopraelevazione del fabbricato di civile abitazione emesso dal comune di Petrizzi.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udien…

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