Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 709 del 2014

ECLI:IT:TARLE:2014:709SENB

Massima

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La revoca della licenza di porto di fucile per uso caccia può essere legittimamente disposta dalla Pubblica Amministrazione, in virtù del potere ampiamente discrezionale conferitole dagli artt. 39 e 40 del R.D. n. 773/1931 (T.U.L.P.S.), qualora emergano circostanze che facciano ritenere il detentore non affidabile nell'uso e nella conservazione delle armi, a prescindere dall'accertamento di un effettivo abuso. Infatti, la finalità di tutela dell'ordine pubblico e della pubblica sicurezza, perseguita attraverso tali provvedimenti, giustifica l'adozione di misure restrittive anche in presenza di un mero pericolo di lesione, senza necessità di attendere il verificarsi di un danno concreto. Pertanto, la revoca può essere legittimamente disposta sulla base di episodi che, pur non integrando fattispecie penalmente rilevanti, siano comunque sintomatici dell'inaffidabilità del soggetto nella detenzione e conservazione delle armi, come la detenzione illegale di munizioni, la cessione non autorizzata di fucili e le reiterate omissioni nella comunicazione delle variazioni del numero di armi lecitamente detenute. In tali casi, l'Amministrazione gode di un ampio potere discrezionale, sindacabile solo per manifesta illogicità o irragionevolezza, non essendo necessario l'accertamento di un abuso effettivo nell'uso delle armi.

Sentenza completa

N. 02085/2013
REG.RIC.

N. 00709/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02085/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2085 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e presso lo studio di quest’ultima elettivamente domiciliato in Lecce, via Calabria N. 3;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Brindisi, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliati presso la sede di quest’ultima in Lecce, via F.Rubichi 23;

per l'annullamento

del decreto del Questore della Provincia di Brindisi Cat. 6.F-2003 nr. 74/Div. P.A.S. del 11/09/2013, notificato in data 25/09/2013, con il quale viene disposta la…

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