Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5111 del 2006

ECLI:IT:TARNA:2006:5111SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di condono edilizio da parte del destinatario di un provvedimento di demolizione comporta la sospensione del procedimento sanzionatorio fino alla definizione della richiesta di sanatoria, imponendo all'amministrazione l'obbligo di pronunciarsi preliminarmente sulla condonabilità dell'opera prima di proseguire nell'azione repressiva, al fine di non vanificare a priori l'eventuale accoglimento della domanda di condono. In tale ipotesi, l'interesse del ricorrente si sposta sul successivo provvedimento che l'amministrazione adotterà all'esito della definizione della istanza di condono edilizio, determinando la carenza di interesse all'impugnazione del provvedimento di demolizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA CAMPANIA NAPOLI - SEZIONE SECONDA
composto dai Magistrati:
Dr. ((omissis)) - Presidente
Dr. ((omissis)) - Consigliere rel.
Dr. ((omissis)) - ((omissis))
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
(ai sensi degli artt. 21 e 26 l. 6 dicembre 1971 n. 1034)
sul ricorso n. 7237/2004 RG, proposto da :
ROSANOVA Alfonso, ((omissis)) e CALABRESE Nicoletta, tutti rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)) con cui elett.te dom. in Napoli presso segreteria del TAR
contro
il Comune di S. ((omissis)), in persona del Sindaco e legale rappresentante p.t., rapp.to e difeso dall'avv. ((omissis)) con cui elett.te dom. in Napoli presso segreteria del TAR.
per l'annullamento
1) dell'ordinanza di demolizione n. 51 del 4.3.2004;
2) di ogni altro provvedimento precedente, preordinato, connesso;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'…

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