Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2378 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:2378SENT

Massima

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Il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un immobile abusivo è legittimo qualora l'ingiunzione di demolizione e il diniego di concessione edilizia in sanatoria abbiano riguardato l'intero fabbricato, senza distinzioni tra la parte realizzata in epoca antecedente e quella oggetto di successivi ampliamenti abusivi. L'impugnazione tardiva degli atti presupposti, come il diniego di concessione edilizia in sanatoria e l'ingiunzione di demolizione, preclude la possibilità di contestare la legittimità del provvedimento di acquisizione, il quale rappresenta l'applicazione corretta della disciplina sanzionatoria in materia edilizia. Inoltre, la pendenza di gravami avverso atti endoprocedimentali, come il verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, o di provvedimenti non sospesi, come il diniego di nulla osta da parte di altra amministrazione, non inficia la legittimità del provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale, in quanto tali circostanze non incidono sull'efficacia esecutiva degli atti presupposti. Infine, l'ordine di demolizione non deve contenere una descrizione particolareggiata dell'abuso da rimuovere, essendo sufficiente l'individuazione catastale dell'immobile oggetto di intervento.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/07/2023

N. 02378/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00795/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 795 del 2022, proposto da
-OMISSIS- nato a Carini, il 11/09/1965; -OMISSIS-, nato a Carini, il 06/06/1961;-OMISSIS-nato a Carini, il 08/11/1963; -OMISSIS- nata a Carini, il 23/07/1973; tutti rappresentati e difesi dall'avvocato Massimo Blandi, con domicilio digitale come da PEC da REGINDE e domicilio elettivo in Palermo, via Emilia n. 23;

contro

Comune di Carini, in persona del Sindaco e legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Marina Fonti dell’Ufficio legale del Comune di Carini, con domicilio digitale come da PEC da REGINDE e domicilio elettivo in Carini, Corso Um…

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