Cassazione penale Sez. Unite sentenza n. 15453 del 13 aprile 2016

ECLI:IT:CASS:2016:15453PEN

Massima

Massima ufficiale
In tema di sequestro preventivo disposto di iniziativa della polizia giudiziaria ai sensi dell'art. 321 comma terzo bis cod. proc. pen., non sussiste obbligo di dare avviso all'indagato, presente al compimento dell'atto, della facoltà di farsi assistere da un difensore di fiducia ex art. 114 disp. att. cod. proc. pen. (In motivazione la S.C. ha chiarito che il legislatore ha previsto l'avviso ex art. 114 cit. soltanto in relazione agli atti di cui all'art. 356 cod. proc. pen. in considerazione della vocazione probatoria di questi ultimi e della conseguente necessità di controllo della regolarità dell'operato della polizia giudiziaria).

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE PENALI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CANZIO Giovanni - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. AMORESANO Silvio - rel. Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. ROTUNDO Vincenzo - Consigliere

Dott. BIANCHI Luisa - Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 17/12/2014 del Tribunale di Cagliari;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal componente ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona dell'Avvocato Generale Dott. STABILE Carmine, che ha concluso chiedendo l&…

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