Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4554 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:4554SENT

Massima

La legittimazione e l'interesse al ricorso amministrativo costituiscono condizioni dell'azione necessarie per consentire al giudice adito di pronunciarsi sul merito della controversia. Tali condizioni devono sussistere al momento della proposizione della domanda processuale e persistere fino alla decisione della vertenza. La legittimazione attiva va ricondotta alla titolarità di una posizione giuridica qualificata e differenziata rispetto a quella del quisque de populo. Pertanto, il ricorrente che non fornisca la prova documentale della propria legittimazione processuale a fronte di una rituale eccezione sollevata dalla controparte, vede dichiarato inammissibile il proprio ricorso, in applicazione del divieto di sostituzione processuale previsto dal combinato disposto degli artt. 39 c.p.a. e 81 c.p.c.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/07/2023

N. 04554/2023 REG.PROV.COLL.

N. 02182/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2182 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

della comunicazione di improcedibilità PG/2020/149864 del 18 febbraio 2020 della Municipalità 2 Avvocata – Montecalvari…

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