Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 478 del 2023

ECLI:IT:TARSAR:2023:478SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da un privato cittadino contro un'ordinanza contingibile e urgente del Sindaco, che aveva disposto la chiusura del transito veicolare e pedonale e ordinato ai proprietari di effettuare un intervento straordinario di consolidamento e bonifica statica di un fabbricato, ha rilevato che il ricorrente aveva successivamente dichiarato la carenza di interesse alla decisione. Di conseguenza, il Tribunale ha dichiarato il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, condannando il ricorrente alla rifusione delle spese di giudizio in favore del Comune, in applicazione del principio della c.d. soccombenza virtuale, in quanto l'intervento di messa in sicurezza e bonifica statica era stato posto in essere dal Comune a fronte di una comprovata situazione di pericolo per l'incolumità pubblica e dell'inerzia dei soggetti tenuti a intervenire. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse del ricorrente a seguito di fatti sopravvenuti, come l'esecuzione da parte dell'amministrazione dell'intervento richiesto, comporta la dichiarazione di improcedibilità del ricorso, con la conseguente condanna del ricorrente alle spese di giudizio secondo il principio della soccombenza virtuale, qualora l'intervento dell'amministrazione sia stato reso necessario dall'inerzia dei soggetti tenuti a intervenire per tutelare l'incolumità pubblica.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/06/2023

N. 00478/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00682/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 682 del 2018, proposto da
Paolo Luigi Massidda, rappresentato e difeso dagli avvocati Arianna Denule e Ignazio Vargiu, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio dell’avv. Elisabetta Boi in Cagliari, via Macomer;

contro

Comune di Bosa, in persona del Sindaco in carica
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Pietro Madeddu, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio dell’avv. Mariangela Serra in Cagliari, via Carpaccio, 6;

per l'annullamento:

- dell’ordinanza…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.