Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 238 del 2014

ECLI:IT:TARBS:2014:238SENT

Massima

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Il Comune, nel disciplinare gli orari del commercio itinerante su aree pubbliche, deve effettuare una rigorosa comparazione tra l'interesse pubblico e l'interesse economico dei privati, individuando puntualmente uno specifico interesse pubblico la cui tutela richieda necessariamente la riduzione dell'orario dedicato al commercio itinerante e dimostrando che tale riduzione sia proporzionata alle esigenze pubbliche. La restrizione degli orari del commercio itinerante, ove non adeguatamente motivata, viola il principio generale di tutela della redditività degli investimenti effettuati dagli operatori economici, principio che può essere derogato solo in presenza di un interesse pubblico prevalente, adeguatamente dimostrato. Le recenti riforme legislative in materia di liberalizzazione delle attività economiche e degli orari di esercizio rafforzano l'esigenza di un approccio pro-concorrenziale e antidirigista nell'esercizio del potere regolamentare comunale, imponendo di evitare limitazioni non strettamente necessarie all'interesse pubblico. Pertanto, l'ordinanza comunale che riduce in modo irragionevole e sproporzionato gli orari del commercio itinerante, senza adeguata motivazione, deve essere annullata.

Sentenza completa

N. 00137/2007
REG.RIC.

N. 00238/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00137/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 137 del 2007, proposto da:
CURRAO DOMENICO, CURRAO IVAN, rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il medesimo legale in Brescia, via Solferino 20/C;

contro

COMUNE DI OSIO SOPRA, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la segreteria del TAR in Brescia, via Zima 3;

nei confronti di

POLIZIA LOCALE DI OSIO SOPRA, non costituitasi in giudizio;

per l'annullamento

- dell’ordinanza del sindaco n. 54 del 14 novembre 2006, nella quale si stabilisce che il commercio in forma…

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