Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2464 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:2464SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive perde efficacia e diviene improcedibile qualora, nelle more del giudizio, il proprietario presenti domanda di condono edilizio, in quanto l'Amministrazione è tenuta a riesaminare la fattispecie e a pronunciarsi sulla richiesta di sanatoria, con conseguente traslazione e differimento dell'interesse ad impugnare verso il futuro provvedimento che eventualmente respinga la domanda di condono, disponendo nuovamente la demolizione. In tal caso, il ricorso avverso l'ordine di demolizione deve essere dichiarato improcedibile, in quanto l'interesse del ricorrente si è spostato verso il futuro provvedimento che deciderà sulla domanda di condono, essendo venuta meno l'attualità dell'interesse all'annullamento del provvedimento demolitorio.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/05/2017

N. 02464/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00652/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 652 del 2001, proposto da:
((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)) in qualità di eredi di ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avvocato ((omissis)) C.F. MLNLNZ56B12A617H con il quale domiciliano ai sensi dell’art. 25 c.p.a. in Napoli presso la segreteria del T.A.R. Campania;

contro

Comune di Forio, in persona del Sindaco p.t, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ordinanza di demolizione n. 304 dell’11 luglio 2000;

- di ogni altro atto connesso, collegato e conseguente, ivi compresi quelli richiamati nell’ordinanza di cui innanzi, comunque lesivi del…

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