Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 587 del 2019

ECLI:IT:TARLE:2019:587SENT

Massima

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Il concessionario di una strada, quale l'ANAS S.p.A., è tenuto per legge a provvedere alla manutenzione, gestione e pulizia della stessa e delle sue pertinenze, al fine di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione. Tale obbligo, sancito dall'art. 14 del Codice della Strada, integra l'elemento psicologico della colpa richiesto dall'art. 192 del Codice dell'Ambiente per l'imputazione dell'abbandono incontrollato di rifiuti sul suolo e nel suolo. Pertanto, il concessionario di una strada è responsabile in solido con il proprietario o il titolare di diritti reali o personali di godimento sull'area, per la rimozione, lo smaltimento e il ripristino dello stato dei luoghi, qualora vengano abbandonati rifiuti sulle infrastrutture dalla stessa gestite, in assenza di prova contraria circa l'assenza di sua colpa nella causazione dell'evento. La tutela dell'interesse pubblico alla salvaguardia dell'ambiente impone un'interpretazione estensiva della legittimazione passiva, comprensiva di qualunque soggetto che si trovi in una posizione tale da poter esercitare una funzione di protezione e custodia finalizzata ad evitare l'abbandono di rifiuti, anche in assenza di un titolo di proprietà. L'obbligo di attivare gli istituti di partecipazione procedimentale di cui alla legge n. 241/1990 non è invalidante, qualora il provvedimento finale sarebbe stato comunque adottato con identico contenuto.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/04/2019

N. 00587/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02923/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2923 del 2015, proposto da
Anas S.p.A, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa, anche disgiuntamente, dagli avvocati Costanzo Cascavilla, Roberta Anna Ninni, domiciliata presso la Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

contro

Comune di Francavilla Fontana, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Carmela Annunziata Saponaro, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'ordinanza emessa dal Sindaco del Comune di Francavilla Fontana n. 236 del 04/08/2…

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