Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 356 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:356SENT

Massima

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Il termine perentorio di 60 giorni previsto dall'art. 159, comma 3, del D.Lgs. n. 42/2004 per l'adozione del provvedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza decorre dalla completa ricezione della documentazione relativa all'intervento, senza che sia necessaria alcuna ulteriore comunicazione o richiesta di integrazione. Pertanto, il provvedimento di annullamento adottato oltre tale termine è illegittimo per violazione del termine perentorio stabilito dalla legge, a prescindere dalla valutazione nel merito della compatibilità paesaggistica dell'intervento. La ratio della previsione di un termine perentorio è quella di assicurare certezza e celerità nell'esercizio del potere di controllo della Soprintendenza, evitando incertezze e ritardi che possano pregiudicare la posizione del privato richiedente l'autorizzazione. Il rispetto del termine perentorio costituisce, quindi, un principio fondamentale a tutela del legittimo affidamento del privato e della buona amministrazione, che non può essere derogato in ragione di eventuali carenze istruttorie o valutative della Soprintendenza. L'annullamento dell'autorizzazione paesaggistica disposto oltre il termine di 60 giorni dalla ricezione della documentazione integrale è pertanto illegittimo, a prescindere dalla fondatezza o meno delle ragioni di merito poste a suo fondamento.

Sentenza completa

N. 01492/2008
REG.RIC.

N. 00356/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01492/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1492 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Oberdan 11;

contro

Ministero Per i Beni e le Attività Culturali e Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Lecce Brindisi e Taranto, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliati per legge in Lecce, via F. Rubichi 23;
Comune di Otranto, n.c.;

per l'annullamento

del decreto del Soprintendente ad Interim per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di L…

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