Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 69 del 2018

ECLI:IT:TARBA:2018:69SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, afferma il principio secondo cui, quando l'esito di un precedente giudizio rende priva di utilità concreta ed attuale la decisione di merito di un successivo ricorso, in quanto le opere oggetto di quest'ultimo non sarebbero comunque realizzabili a causa della natura conformativa del vincolo gravante sull'area, il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. Ciò in quanto il giudice amministrativo non può pronunciarsi su questioni prive di utilità pratica per le parti, dovendo limitare il proprio intervento ai soli casi in cui sussista un interesse concreto ed attuale alla decisione. Il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo impongono, infatti, che il giudizio venga dichiarato improcedibile quando, per sopravvenuti fatti o circostanze, la decisione di merito risulti priva di utilità per la parte ricorrente. In tali ipotesi, il giudice, pur riconoscendo la fondatezza delle censure proposte, non può comunque accogliere il ricorso, dovendo dichiararne l'improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse. Tale principio trova applicazione anche nel caso in cui il vincolo conformativo sull'area impedisca la realizzazione delle opere oggetto del ricorso, rendendo così priva di utilità la decisione di merito.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/01/2018

N. 00069/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00435/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 435 del 2015, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), Stufano Pilerio, rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via ((omissis)), 51;

contro

Comune di Giovinazzo, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Bari, via Abate Gimma, 94;

per l’annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

- della nota dirigenziale prot. n. 27926 del 28-30.12.2014 notificata in data 8.1.2015 con cui il Dirigente del 3…

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