Cassazione penale Sez. I sentenza n. 24184 del 20 giugno 2007

ECLI:IT:CASS:2007:24184PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il terzo titolare di un diritto di credito, quale il promissario acquirente di un immobile che abbia corrisposto il prezzo pattuito in una scrittura privata cui non sia seguito il contratto definitivo di compravendita, non può essere considerato "terzo cui appartengono i beni" ai sensi della Legge n. 575 del 1965, art. 2-ter, comma 5, e pertanto non è legittimato a intervenire nel procedimento di prevenzione finalizzato all'applicazione della misura di confisca nei confronti dell'indiziato di appartenenza ad associazione mafiosa. Tuttavia, al termine del procedimento di prevenzione e all'adozione del provvedimento definitivo di confisca, il terzo titolare di un diritto di credito può proporre incidente di esecuzione al fine di far valere in tale sede ogni necessaria istanza in ordine all'"appartenenza" del bene, anche alla luce del concreto apprezzamento da parte del giudice del contenuto della scrittura privata, suffragata da idonee e comprovate allegazioni in ordine alla sua buona fede e al suo affidamento incolpevole. La tutela del terzo titolare di un diritto di credito, pur non rientrando nell'ambito di applicazione della Legge n. 575 del 1965, art. 2-ter, comma 5, trova comunque adeguata garanzia nel principio della tutela dell'affidamento incolpevole, che permea l'intero ordinamento giuridico, e nel diritto di interloquire e sviluppare le proprie argomentazioni nella sede dell'incidente di esecuzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GEMELLI Torquato - Presidente

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. GIRONI Emilio Giovanni - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) GR. DO. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 10/01/2007 TRIBUNALE di PALERMO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CASSANO MARGHERITA;

lette le conclusioni del P.G. Dr. IZZO Gioacchino, che ha chiesto che il ricorso sia dichiarato inammissibile.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 10 gennaio 2007 il Tribunale di Palermo, sezione misure di prevenzione, dichiarava inammissibile l'intervento Leg…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.