Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 7945 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:7945SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo che dispone la disdetta di una concessione di occupazione di suolo pubblico, a seguito della mancata presentazione di apposita domanda di adeguamento alle prescrizioni del vigente Piano di massima occupabilità, non può essere annullato qualora l'amministrazione abbia successivamente disciplinato ex novo il rapporto controverso, stabilendo che la disdetta avrà efficacia a far tempo dal 31 dicembre dell'anno in corso. In tal caso, infatti, deve essere dichiarata la cessata materia del contendere per l'anno in corso, in quanto la pretesa sostanziale del ricorrente è stata pienamente soddisfatta, mentre per il periodo successivo il ricorso deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente, in presenza del nuovo atto di disciplina del rapporto, non potrebbe conseguire alcuna utilità dall'annullamento dell'atto impugnato. Inoltre, anche a voler prescindere dalla mancata impugnazione della deliberazione di Giunta Comunale che ha modificato l'atto originariamente impugnato, l'azione di annullamento proposta avverso quest'ultimo si rivela essa stessa improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in ragione del fatto che la citata deliberazione di Giunta Comunale ha natura di atto di carattere generale non idoneo, in assenza di uno specifico atto applicativo, a ledere in via diretta ed autonoma la sfera giuridica dei destinatari.

Sentenza completa

N. 02668/2013
REG.RIC.

N. 07945/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02668/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2668 del 2013, proposto da:
La Carbonara Srl, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. Matteo Di Raimondo, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Savoia, 86;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. Rosalda Rocchi, con domicilio eletto presso l’Avvocatura Capitolina in Roma, via del Tempio di Giove, 21;

per l'annullamento

della comunicazione n. 102732 del 17.12.2012 con la quale il Municipio I – Roma Centro Storico invitava la Società La Carbonara a r…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.