Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 21414 del 18 maggio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:21414PEN

Massima

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Il metodo mafioso, caratterizzato dalla forza di intimidazione promanante dal vincolo associativo e dalla condizione di assoggettamento e omertà che ne scaturisce, integra l'aggravante di cui all'art. 416-bis.1 c.p. anche quando il concorrente non sia partecipe dell'associazione mafiosa, purché la sua condotta sia finalizzata ad agevolare l'attività della consorteria criminale. Tale aggravante, di natura soggettiva, inerisce ai motivi a delinquere e richiede il dolo intenzionale dell'agente di voler agevolare l'associazione mafiosa, non essendo necessaria l'effettiva realizzazione dell'agevolazione. La percezione da parte delle vittime della forza intimidatrice del vincolo associativo, tale da instillare situazioni di assoggettamento e omertà tipiche dell'attività mafiosa, costituisce indice rivelatore dell'aggravante, a prescindere dall'utilizzo di condotte esplicitamente violente o minacciose. Anche la reiterazione della condotta delittuosa e l'assenza di presa di distanza dal gruppo criminale integrano gravi indizi di colpevolezza e concreto pericolo di reiterazione del reato, giustificando l'applicazione della misura cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALVANESE Ersilia - Presidente

Dott. GIORGI Maria - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. VIGNA M. Sabina - Consigliere

Dott. DI GERONIMO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza 19/09/2022 del Tribunale di Catanzaro, sezione per il riesame;
Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Maria Silvia Giorgi;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Piccirillo Raffaele, che ha concluso chiedendo l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato in relazione al reato di cui al capo 45) e il rigetto nel resto del ricorso…

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