Il ricorso amministrativo è inammissibile qualora il ricorrente ometta di notificare il gravame ad almeno uno dei controinteressati individuabili sulla base del provvedimento impugnato, in quanto portatori di un interesse qualificato alla conservazione degli effetti del provvedimento stesso, a norma degli artt. 27, comma 1, e 41, comma 2, del Codice del processo amministrativo. Tale onere di notifica è imposto a pena di decadenza, al fine di garantire il contraddittorio e la partecipazione di tutti i soggetti titolari di posizioni giuridiche connesse all'atto impugnato. L'individuazione dei controinteressati non richiede necessariamente la loro menzione nominativa nel provvedimento, essendo sufficiente che essi siano agevolmente identificabili sulla base della lettura dell'atto stesso. Pertanto, il mancato assolvimento di tale incombente comporta l'inammissibilità del ricorso, con conseguente condanna del ricorrente al pagamento delle spese di lite.