Cassazione penale Sez. V sentenza n. 1941 del 21 gennaio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:1941PEN

Massima

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La circostanza aggravante di cui all'articolo 61 c.p., n. 11 bis, dichiarata costituzionalmente illegittima, non può essere considerata nella determinazione della pena, in quanto la valutazione del giudice in merito al trattamento sanzionatorio deve essere effettuata esclusivamente sulla base di circostanze aggravanti e attenuanti legittime e conformi all'ordinamento giuridico. Il giudice è tenuto a motivare in modo chiaro e puntuale le ragioni che lo hanno condotto alla scelta della pena, senza poter fare riferimento a elementi normativi ritenuti incostituzionali dalla Corte Costituzionale. La sentenza che non rispetti tali principi è pertanto soggetta ad annullamento e rinvio per un nuovo esame del trattamento sanzionatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE ((omissis)) - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - rel. Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) EL. MA. AB. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 18/2010 CORTE APPELLO di GENOVA, del 05/03/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBUCA UDIENZA del 15/12/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALFONSO AMATO;

udito il P.G. in persona del Dott. ((omissis)) che ha concluso per l'a.c.r. in relazione al Trattamento sanzionatorio.

MOTIVI DELLA DECISIONE

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