Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7346 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:7346SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo diviene improcedibile qualora, nelle more del giudizio, venga meno l'interesse del ricorrente alla decisione della controversia. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del gravame, in quanto la sopravvenuta carenza di interesse rende il processo privo di utilità pratica per la parte ricorrente. Tale principio trova applicazione indipendentemente dalla natura dell'atto impugnato e dalle ragioni che hanno determinato il venir meno dell'interesse, essendo sufficiente che il ricorrente abbia manifestato espressamente la cessazione del proprio interesse alla decisione. La pronuncia di improcedibilità comporta la compensazione delle spese di giudizio, in considerazione del fatto che la parte ricorrente non ha dato causa all'estinzione del processo.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/11/2022

N. 07346/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02728/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2728 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n° 2/2021, prot. n° 5010 del 23 marzo 2021, a firma del Responsabile del Settore Area Tecnica Ufficio Urbanistica del Comune di ((omissis)), notificata in data 30.03.2021, con la quale è stata ing…

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