Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 32211 del 6 agosto 2009

ECLI:IT:CASS:2009:32211PEN

Massima

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La posizione di garanzia degli enti responsabili della manutenzione e sicurezza delle strade impone loro l'obbligo di adottare le misure idonee a garantire la circolazione stradale in condizioni di sicurezza, anche in assenza di segnalazioni specifiche, laddove emergano elementi oggettivi che evidenzino la pericolosità di un tratto di strada. Tale obbligo sussiste in capo ai dirigenti apicali, i quali, pur non avendo compiti di manutenzione diretta, hanno il dovere di vigilare e compulsare i propri subordinati affinché provvedano agli interventi necessari. La mancata adozione di segnaletica e barriere di protezione in presenza di una situazione di pericolo oggettivamente accertata integra una condotta colposa che, ove cagioni eventi lesivi, determina la responsabilità penale dei soggetti preposti alla gestione e manutenzione della rete stradale, in relazione al nesso causale tra la loro omissione e l'evento dannoso. Il principio dell'affidamento non esime tali soggetti dall'obbligo di intervenire per prevenire le conseguenze di condotte imprudenti degli utenti della strada, laddove sia prevedibile il rischio di tali comportamenti in ragione delle caratteristiche del tratto stradale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOCALI Piero - Presidente

Dott. MARZANO Francesco - Consigliere

Dott. ZECCA Gaetanino - Consigliere

Dott. GALBIATI Ruggero - Consigliere

Dott. D'ISA Claudio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. RU. VI. , n. il (OMESSO);

2. QU. AN. , n. il (OMESSO);

3. DE. FE. FR. , n. il (OMESSO);

4. DE. NA. MI. , n. il (OMESSO);

avverso la sentenza della Corte d'Appello di CATANZARO in data 18.06.2008;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

sentite le conclusioni del Procuratore Generale, nella persona del Dot…

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