Cassazione penale Sez. I sentenza n. 14834 del 18 aprile 2012

ECLI:IT:CASS:2012:14834PEN

Massima

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La motivazione per relationem del provvedimento cautelare è legittima purché: 1) faccia riferimento ad altro atto del procedimento, la cui motivazione risulti congrua rispetto all'esigenza di giustificazione propria del provvedimento di destinazione; 2) fornisca la dimostrazione che il giudice ha preso cognizione del contenuto delle ragioni del provvedimento di riferimento, ritenendole coerenti con la decisione; 3) l'atto di riferimento sia conosciuto dall'interessato, o almeno sia a lui ostensibile, quanto meno quando si renda attuale l'esercizio della facoltà di valutazione, di critica ed eventualmente di gravame. L'obbligo di autonoma motivazione sussiste solo qualora il provvedimento si discosti dalle ragioni dell'atto richiamato, mentre se l'atto richiamante condivide le ragioni di quello richiamato, è sufficiente che il contenuto del secondo sia fatto consapevolmente proprio dal primo, che, solo per ragioni di economia processuale, si limita a richiamarne il contenuto. La motivazione per relationem non configura mancanza di motivazione, quanto piuttosto una modalità di redazione del provvedimento, purché il giudice abbia preso cognizione delle ragioni dell'atto incorporato e lo abbia recepito non in modo acritico. Inoltre, la motivazione del tribunale del riesame integra e completa l'eventuale carenza di motivazione del provvedimento del primo giudice, così come viceversa la motivazione insufficiente del giudice di riesame può ritenersi integrata da quella del provvedimento impugnato, in quanto il tribunale del riesame, essendo un giudice di merito sulla vicenda de libertate, non può limitarsi a dichiarare la nullità dell'ordinanza per carenza di motivazione, ma deve supplire integrandola.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. PIRACCINI Paola - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M. - rel. Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PMT PRESSO TRIBUNALE DI NAPOLI;

nei confronti di:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

avverso l'ordinanza n. 5843/2011 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 05/08/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERA MARIA SEVERINA CAPRIOGLIO;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. LETTIERI Nicola per l'annullamento con rinvio;

udito il difensore…

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