Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 1198 del 2009

ECLI:IT:TARVEN:2009:1198SENT

Massima

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Il permesso di costruire rilasciato dal Comune non può essere annullato per il solo fatto che la modifica di una parte dell'edificio incida su una presunta proprietà comune, in assenza di prova certa dell'effettiva natura comune di tale parte. L'Amministrazione, nel rilasciare il permesso, non è tenuta a svolgere verifiche eccedenti la ragionevolezza e la comune esperienza in relazione al titolo del richiedente, essendo sufficiente che non emergano elementi tali da far sorgere un ragionevole dubbio sulla sua legittimazione. Il permesso di costruire, infatti, non incide sulla titolarità della proprietà o di altri diritti reali, né comporta limitazioni dei diritti dei terzi, i quali possono far valere le proprie ragioni in sede giurisdizionale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto,

seconda Sezione,

con l'intervento dei signori magistrati:
((omissis)), relatore
((omissis))
ha pronunciato, nella forma semplificata di cui agli artt. 21 e 26 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 692/2009, proposto da En. Ra. ed In. Ra., rappresentati e difesi dall'avv. M. Ap., con domicilio presso la segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 35 del R.D. 26.6.1924 n. 1054;
contro
il Comune di Ch. in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti Pa. e Pe., con domicilio presso la segreteria del T.A.R., ai sensi dell'art. 35 del R.D. 26.6.1924 n. 1054;
e nei confronti
di Va. Sa., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)). e Ca., con domicilio eletto presso lo studio del secondo in Me., Piazza Fe. (...);
per l'annullamento del permesso di co…

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