Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9907 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:9907SENT

Massima

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La modifica della destinazione urbanistica di un'area privata da zona edificabile a zona agricola, operata dal nuovo Piano Regolatore Generale, è legittima in quanto rientra nel potere di pianificazione e conformazione del territorio attribuito all'Amministrazione comunale, che può esercitarlo discrezionalmente al fine di perseguire obiettivi di interesse pubblico generale, quali la riduzione delle volumetrie edilizie complessive. Ciò anche in assenza di una previsione normativa che imponga il riconoscimento del diritto alla compensazione edificatoria in favore del proprietario privato, il cui mancato esercizio non determina automaticamente l'obbligo per l'Amministrazione di garantire tale diritto. Infatti, l'istituto della compensazione urbanistica, pur essendo uno strumento di pianificazione riconosciuto dalla giurisprudenza, non ha carattere di generalità ed automaticità, ma può essere applicato dall'Amministrazione in modo selettivo e differenziato, tenendo conto delle peculiarità del contesto urbanistico e delle finalità di interesse pubblico perseguite dal Piano Regolatore. Pertanto, il mancato riconoscimento del diritto alla compensazione in favore del proprietario di un'area privata, a fronte della riduzione della sua edificabilità, non costituisce di per sé un vizio di legittimità del Piano, purché tale scelta sia adeguatamente motivata e non risulti manifestamente irragionevole o discriminatoria rispetto a situazioni analoghe.

Sentenza completa

N. 10080/2008
REG.RIC.

N. 09907/2012 REG.PROV.COLL.

N. 10080/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10080 del 2008, proposto da:
Soc Grr Gestione Ristoranti Romani Srl, rappresentata e difesa dall'avv. Giuseppe Lavitola, con domicilio eletto presso Giuseppe Lavitola in Roma, via Costabella, 23;

contro

Comune di Roma, rappresentato e difeso dall'avv. Umberto Garofoli, con domicilio eletto presso Umberto Garofoli in Rm, Avv. Comune di Roma; Regione Lazio, Provincia di Roma;

per l'annullamento

della delibera di approvazione del nuovo piano regolatore generale del comune di Roma - atto di costituzione ex art. 10 dpr 1199/71

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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