Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 516 del 2013

ECLI:IT:TARSA:2013:516SENT

Massima

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Il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive diviene improcedibile qualora, successivamente all'impugnazione, sia stata presentata istanza di accertamento di conformità o domanda di condono edilizio, in quanto il Comune è tenuto a rideterminarsi sull'esistenza dei presupposti per la demolizione anche nel caso in cui l'istanza venga respinta. In tali ipotesi, il venir meno dell'interesse alla decisione del ricorso determina la declaratoria di improcedibilità dello stesso, fatti salvi gli ulteriori provvedimenti che il Comune dovrà adottare. Tale principio si fonda sulla consolidata giurisprudenza amministrativa, la quale riconosce che la presentazione di una domanda di sanatoria edilizia successiva all'impugnazione dell'ordinanza di demolizione fa venir meno l'interesse del ricorrente alla decisione del ricorso, in quanto il Comune è tenuto a rivalutare la posizione del privato alla luce della nuova istanza, anche in caso di suo eventuale rigetto. La pronuncia di improcedibilità del ricorso consente pertanto di preservare il potere-dovere del Comune di riesaminare la vicenda alla luce della nuova situazione determinatasi, senza precludere l'adozione dei provvedimenti consequenziali, ivi compresa, ove ne ricorrano i presupposti, l'emanazione di una nuova ordinanza di demolizione.

Sentenza completa

N. 01190/1999
REG.RIC.

N. 00516/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01190/1999 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1190 del 1999, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con la quale elettivamente domicilia in Salerno, c.so G. Garibaldi,8 c/o avv.V. Iorio;

contro

Comune di Scafati, in persona del Sindaco p. t., rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con la quale elettivamente domicilia in Salerno, Via Diaz n. 12 c/o avv. ((omissis))

per l'annullamento

ordinanza n. 964 bis dell’8.3.1999 recante ingiunzione di demolizione opere abusive alla via statale vicle Palma; di ogni atto connesso

Visti il ricorso e i relativi allegati…

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