Il regolamento di giurisdizione proposto con unico atto in relazione a più procedimenti distinti è inammissibile, a meno che i vari giudizi non integrino, in realtà, uno solo perché assolutamente identici per soggetti, oggetto e causa petendi. Pertanto, quando i procedimenti presentano petitum e causa petendi differenti, il ricorso per regolamento di giurisdizione è dichiarato inammissibile, con conseguente condanna della parte ricorrente al pagamento delle spese processuali. Il principio di diritto affermato mira a garantire l'efficienza e la razionalità del sistema giudiziario, evitando la frammentazione e la dispersione delle controversie connesse, salvo che sussista l'identità sostanziale dei giudizi. Tale orientamento giurisprudenziale, consolidatosi nel tempo, assicura il rispetto del principio di economia processuale e la corretta gestione del carico di lavoro dei tribunali, senza pregiudicare il diritto di difesa delle parti.