Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3213 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:3213SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato, che non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico né una comparazione con gli interessi privati coinvolti. L'amministrazione comunale è tenuta a disporre la demolizione senza necessità di comunicazione di avvio del procedimento, non potendo ammettersi alcun affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva, che il tempo non può in alcun modo legittimare. La mancanza di titolo edilizio, l'esecuzione in zona vincolata sotto il profilo paesaggistico e sismico, nonché l'abusività dell'immobile su cui insistono le opere, costituiscono presupposti sufficienti per l'adozione del provvedimento demolitorio, il quale non può essere evitato nemmeno in caso di sequestro dell'immobile, essendo possibile domandare all'autorità giudiziaria il dissequestro a tale scopo. La sanzione pecuniaria prevista in via eccezionale per gli interventi di ristrutturazione edilizia eseguiti in assenza di concessione, ove non sia possibile il ripristino dei luoghi, attiene esclusivamente alla fase esecutiva, successiva all'irrogazione della sanzione demolitoria, la cui valutazione spetta in via esclusiva all'amministrazione comunale. Infine, la domanda risarcitoria connessa all'annullamento del provvedimento di demolizione è inammissibile per genericità e comunque infondata, in assenza di censure sulla motivazione del provvedimento.

Sentenza completa

N. 09596/2001
REG.RIC.

N. 03213/2011 REG.PROV.COLL.

N. 09596/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9596 del 2001, proposto da:
Manfredonia Lucia, rappresentata e difesa dall'avv. Raffaele Marciano, con domicilio eletto presso Raffaele Marciano in Napoli, via S.Lucia,62;

contro

Comune di Pollena Trocchia, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Nunzia Del Santo, con domicilio eletto presso la predetta in Napoli, via Belvedere n. 15;

per l'annullamento

della disposizione dirigenziale n.65 del 18/07/2001 con cui il Comune di Pollena Trocchia ha disposto la demolizione delle opere abusive realizzate alla via Manzoni, già via Bonati S.Spirito n.8

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