Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1769 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:1769SENB

Massima

Generata da Simpliciter
La decadenza dall'assegnazione di un lotto in un Piano per gli Insediamenti Produttivi (PIP) può essere legittimamente pronunciata dalla società di trasformazione urbana incaricata dell'attuazione del PIP, qualora l'assegnatario non abbia rispettato i termini previsti dalla convenzione di assegnazione per l'avvio e la realizzazione dell'insediamento produttivo, anche in assenza di preventiva comunicazione di avvio del procedimento, in quanto trattasi di provvedimento vincolato. La mancata presentazione nei termini della richiesta di titolo abilitativo necessario per l'inizio dei lavori, nonché il mancato rispetto del termine finale per la realizzazione dell'opificio industriale, comportano la decadenza dall'assegnazione del lotto, senza che sia necessaria una specifica motivazione in ordine alla prevalenza dell'interesse pubblico sotteso alla determinazione assunta rispetto agli interessi privati coinvolti. La società di trasformazione urbana, in virtù dei penetranti poteri para-pubblicistici che connotano il suo operato in relazione all'attuazione del PIP, è legittimata a pronunciare la decadenza dall'assegnazione, anche laddove la stessa sia stata originariamente disposta da un altro soggetto pubblico. Il termine di 12 mesi per l'esercizio del potere di autotutela di cui all'art. 21-nonies della legge n. 241/1990 non trova applicazione nella fattispecie della decadenza, in quanto non si tratta di un provvedimento di annullamento d'ufficio. La condizione apposta dalla società di trasformazione urbana per la revoca della precedente misura decadenziale, consistente nell'ultimazione dei lavori entro una data determinata, non rende abnorme l'attività provvedimentale, in quanto volta a verificare la serietà e l'attendibilità del proposito di realizzare l'insediamento produttivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/07/2023

N. 01769/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00991/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 991 del 2023, proposto da
Sparano S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Rosa Mosca, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Sarno, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Vittorio De Filippo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Agenzia per lo Sviluppo del Sistema Territoriale della Valle del Sarno S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall&#x…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.