Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 445 del 2015

ECLI:IT:TARTOS:2015:445SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo, anche se legittimamente adottato, può essere successivamente revocato dall'autorità competente qualora sopravvengano circostanze che ne rendano opportuna la modifica o l'eliminazione, al fine di tutelare l'interesse pubblico e il buon andamento dell'azione amministrativa. In tal caso, il ricorso giurisdizionale avverso il provvedimento originario diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, con compensazione delle spese di giudizio, in quanto l'annullamento del provvedimento impugnato ha determinato il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione nel merito. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 della Costituzione, impone all'amministrazione il dovere di riesaminare periodicamente i propri atti al fine di adeguarli alle mutate esigenze di interesse pubblico, anche in corso di giudizio, al fine di assicurare la costante rispondenza dell'azione amministrativa all'interesse generale. La revoca di un provvedimento legittimamente adottato, pertanto, non costituisce un vizio di legittimità, ma l'esercizio di un potere discrezionale dell'amministrazione, volto a realizzare il migliore assetto degli interessi pubblici coinvolti. In tal caso, il giudice amministrativo non può sindacare nel merito le valutazioni dell'amministrazione, se non per evidenti profili di irragionevolezza o travisamento dei fatti, essendo rimessa all'amministrazione la ponderazione comparativa degli interessi pubblici e privati in gioco.

Sentenza completa

N. 00167/2015
REG.RIC.

N. 00445/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00167/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 167 del 2015, proposto dalla Soc. cooperativa fra i condomini lavoratori dei beni sociali di Levigliani a r.l., rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Firenze, ((omissis)) 19;

contro

- Comune di Stazzema in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. in Firenze, Via Ricasoli 40;
- Parco regionale delle Alpi Apuane, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e domiciliato in Firenze, c/o l’Avvocatura re…

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