Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2263 del 2017

ECLI:IT:TARMI:2017:2263SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro subordinato, una volta revocato dall'amministrazione in sede di autotutela, determina la cessazione della materia del contendere nel giudizio di impugnazione, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, in considerazione della parziale sopravvenienza degli elementi posti a fondamento dell'esercizio del potere di autotutela rispetto alla proposizione del ricorso. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo del permesso di soggiorno, se revocato in sede di autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel successivo giudizio di impugnazione. In tale ipotesi, le spese di giudizio vengono compensate tra le parti, in considerazione della parziale sopravvenienza degli elementi che hanno condotto all'esercizio del potere di autotutela, rispetto alla proposizione del ricorso. La massima sottolinea come l'esercizio del potere di autotutela da parte dell'amministrazione, con la revoca del provvedimento impugnato, faccia venir meno l'interesse del ricorrente alla decisione del merito del ricorso, determinando la cessazione della materia del contendere. Ciò comporta la compensazione delle spese di giudizio, in ragione della parziale sopravvenienza degli elementi che hanno indotto l'amministrazione a riesaminare la propria precedente determinazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/11/2017

N. 02263/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01994/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1994 del 2016, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso in Milano, Via Corridoni, presso la Segreteria del Tribunale;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, Questura di Milano, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Milano, Via Freguglia, 1;

per l'annullamento

del provvedimento emesso in data 15.12.2014 dalla Questura di Milano e notificato in data 08.06.2016 - prot. n. 14215/2013 Imm., con cui il Questore della Provincia di Mil…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.