Cassazione penale Sez. II sentenza n. 12178 del 23 marzo 2023

ECLI:IT:CASS:2023:12178PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare il ricorso avverso la sentenza di condanna per rapina aggravata, lesioni personali aggravate e detenzione di arma, afferma che: Il giudizio di responsabilità penale dell'imputato, fondato sull'attendibilità della ricostruzione fornita dalla persona offesa e corroborata da altri elementi probatori, è congruamente motivato e non censurabile in sede di legittimità, in quanto la motivazione non presenta vizi di manifesta illogicità, contraddittorietà o incompatibilità con gli atti processuali. Il sindacato di legittimità sulla motivazione è limitato alla verifica della sua effettività, assenza di manifesta illogicità e contraddittorietà interna, senza poter sindacare la persuasività, l'adeguatezza o l'illogicità non manifesta della stessa, essendo precluso il riesame del merito della valutazione probatoria operata dai giudici di merito. La determinazione della pena, seppur lievemente superiore al minimo edittale vigente al momento del fatto, è ritenuta congrua in considerazione della gravità del fatto, dei motivi a delinquere, dell'intensità del dolo e del danno cagionato, nonché della precedente condanna dell'imputato per reati espressivi di una indole incline all'uso della violenza. L'inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende, in assenza di ragioni per l'esonero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Presidente

Dott. BORSELLINO M. - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. CIANFROCCA P - rel. Consigliere

Dott. COSCIONI Giusep - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato in (OMISSIS);
avverso la sentenza della Corte di Appello di Cagliari-Sezione Distaccata di Sassari, del 14.10.2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Dott. ((omissis));
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente al trattamento sanzionatorio.
RITENUTO IN FATTO

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