Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 121 del 2019

ECLI:IT:TARTOS:2019:121SENT

Massima

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Il proprietario di un bene immobile occupato sine titulo dalla pubblica amministrazione per la realizzazione di opere pubbliche, in assenza di un valido procedimento espropriativo, può chiedere all'amministrazione l'adozione di un provvedimento di acquisizione sanante ai sensi dell'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, ovvero la restituzione del bene previo ripristino dello stato originario. In caso di inerzia dell'amministrazione a seguito di apposita istanza del proprietario, quest'ultimo può adire il giudice amministrativo per ottenere l'accertamento del silenzio-inadempimento e la condanna dell'ente a provvedere entro un termine perentorio, anche nominando un commissario ad acta in caso di persistente inadempimento. La posizione del proprietario in tale ipotesi è qualificata come interesse legittimo, con conseguente giurisdizione del giudice amministrativo, a prescindere dal fatto che l'occupazione sine titulo derivi da un procedimento espropriativo affetto da vizi o da meri atti di fatto. Il termine per la proposizione del ricorso avverso il silenzio-inadempimento ha natura processuale, con conseguente applicazione della sospensione feriale dei termini. La legittimazione ad agire spetta disgiuntamente a ciascun comproprietario, senza necessità di integrazione del contraddittorio con gli altri, fermo restando che la situazione proprietaria potrà essere accertata nel corso del procedimento. L'esame della domanda risarcitoria, invece, richiede la previa fissazione di udienza di discussione del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2019

N. 00121/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01318/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1318 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Massa e Cozzile, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, lungarno A. Vespucci n. 20;

In tesi, per l'accertamento

- della illegittimità del silenzio-inadempimento formatosi a seguito dell'…

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