Cassazione penale Sez. III sentenza n. 17478 del 10 maggio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:17478PEN

Massima

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Il riconoscimento di una sentenza penale straniera ai sensi dell'art. 12 c.p. deve essere specificamente richiesto dal Pubblico Ministero, indicando gli effetti per i quali si domanda il riconoscimento, al fine di garantire il contraddittorio e il diritto di difesa dell'interessato. L'eventuale applicazione concreta degli istituti giuridici di cui ai nn. 1, 2 e 3 dell'art. 12 c.p., riconosciuti con la sentenza, sarà demandata alla fase esecutiva, ove la difesa potrà contestare la sussistenza delle relative condizioni di fatto e di diritto. Il giudice del riconoscimento, pertanto, non è tenuto a specificare gli effetti del riconoscimento, essendo sufficiente che la richiesta del Pubblico Ministero sia formulata in modo esplicito con riferimento alle ipotesi di cui all'art. 12 c.p., nn. 1, 2 e 3.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. GENTILE Mario - rel. Consigliere

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 14/07/2011 della Corte di Appello di Trieste;

visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));

sentite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

udito il difensore di fiducia del ricorrente, avv. (OM…

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