Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 1765 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:1765SENB

Massima

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La presentazione di un'istanza di sanatoria edilizia successiva all'emissione di un'ordinanza di demolizione di opere abusive comporta la perdita di efficacia di tale provvedimento repressivo, in quanto il riesame dell'abusività dell'opera provocato dalla domanda di accertamento di conformità determina la formazione di un nuovo provvedimento, esplicito o implicito, di accoglimento o di rigetto, che supera la precedente ingiunzione a demolire. Pertanto, in tale ipotesi, il ricorrente difetta dell'interesse processuale necessario per ottenere l'annullamento dell'ordinanza di demolizione, essendo questa divenuta irreversibilmente inefficace e ineseguibile. Ove l'istanza di sanatoria venga accolta, l'opera perderà il carattere abusivo e l'ordine di demolizione non avrà più ragion d'essere; ove invece l'istanza venga respinta, l'interesse processuale si concentrerà sul diniego. In conclusione, il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione deve essere dichiarato inammissibile per difetto di interesse, in quanto la presentazione dell'istanza di sanatoria ne ha determinato la perdita di efficacia.

Sentenza completa

N. 01567/2014
REG.RIC.

N. 01765/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01567/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1567 del 2014, proposto da:
Davide Bracci, in proprio e nella qualità di legale rappresentante dell’Associazione Sportiva Dilettantistica "Il Morellino Equestre", rappresentati e difesi dagli avv. Fausto Falorni, Jacopo Michi, con domicilio eletto presso Fausto Falorni in Firenze, via dell'Oriuolo 20;

contro

Comune di Poggio a Caiano, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. Guido Giovannelli, con domicilio eletto presso Guido Giovannelli in Firenze, lungarno degli Acciaiuoli 10;

nei confronti di

Ludovica Romei, n.c…

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