Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 29695 del 25 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:29695PEN

Massima

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La partecipazione ad un'associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti si configura anche in presenza di un ristretto ambito temporale di durata della condotta, purché sia dimostrata la consapevolezza e la volontà del soggetto di far parte del sodalizio criminoso, di contribuire al suo mantenimento e di favorire la realizzazione del fine comune di trarre profitto dal commercio di droga. Ai fini della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, rileva in particolare la prova della posizione ricoperta dall'indagato all'interno dell'organizzazione, quale stabile fornitore o costante acquirente delle sostanze stupefacenti, desumibile anche dalle risultanze delle attività di intercettazione telefonica e captazione ambientale, senza che assuma rilievo decisivo il breve lasso temporale di osservazione dell'indagine di polizia. Parimenti, la sussistenza di attuali e concrete esigenze cautelari può essere desunta dalla gravità dei reati contestati, dalla consistenza dei quantitativi di droga smerciati, dalla pluralità dei canali di approvvigionamento del gruppo criminale e dal pericolo di recidiva, senza che assumano valore determinante eventuali elementi di segno contrario, quali lo svolgimento di attività lavorativa lecita o l'asserito smembramento del sodalizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. RICCIARELLI Massimo - Presidente

Dott. VILLONI Orland - rel. Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. D'ARCANGELO Fabrizio - Consigliere

Dott. DI GIOVINE Ombretta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 267/22 del Tribunale di Catanzaro del 08/03/2022;
letti gli atti, il ricorso e l'ordinanza impugnata;
udita la relazione del consigliere Orlando Villoni;
sentito il pubblico ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. LETTIERI Nicola, che ha concluso per l'inammissibilita';
sentito per il ricorrente l'avv. (OMISSIS), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATT…

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