Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5247 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:5247SENT

Massima

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Il proprietario di un bene immobile è passivamente legittimato all'ordine di demolizione di opere abusivamente realizzate sul suo terreno, anche se estraneo alla realizzazione dell'abuso. L'estraneità del proprietario all'esecuzione dell'opera abusiva incide tuttavia sull'inidoneità del provvedimento repressivo a costituire titolo per l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell'area di sedime, nonché sugli eventuali profili di carattere penale. Pertanto, l'ordine di demolizione deve essere adeguatamente motivato in relazione all'individuazione del responsabile dell'abuso, non potendo essere automaticamente esteso al proprietario in assenza di una specifica attività istruttoria che ne accerti il concorso nell'esecuzione dell'opera.

Sentenza completa

N. 00984/2013
REG.RIC.

N. 05247/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00984/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 984 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), situato in Roma, via ((omissis)) n.105;

contro

Comune di Capena, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) e legalmente domiciliato – in carenza di elezione di domicilio nei termini di legge – presso la Segreteria del Tribunale, situata Roma, via Flaminia n. 189;

per l'annullamento,

previa sospensione,

dell’Ordinanza n. 6 del 25.7.2012, Numero Registro Generale 53, emessa dal Comune di Cape…

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