Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 251 del 2014

ECLI:IT:TARPE:2014:251SENT

Massima

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La normativa nazionale che prevede l'obbligo per i titolari di autorizzazioni per il servizio di noleggio con conducente (NCC) di avere una rimessa all'interno del territorio comunale o in zona limitrofa, al fine di iniziare correttamente l'esercizio del servizio, è pienamente legittima e non in contrasto con i principi costituzionali e comunitari. Tale previsione normativa non incide sulla libertà di stabilimento e di circolazione, in quanto essa si limita a disciplinare le modalità di rilascio delle autorizzazioni comunali, senza porre limitazioni allo svolgimento dell'attività di NCC su tutto il territorio nazionale. La scelta della sede della rimessa è rimessa alla libera determinazione dell'operatore, il quale, una volta ottenuta l'autorizzazione dal comune ove ha la rimessa, può esercitare il servizio ovunque sul territorio nazionale. La normativa in esame persegue l'obiettivo di garantire un corretto e razionale assetto del mercato del trasporto pubblico non di linea, attraverso una disciplina generale che, nel rispetto dei principi di concorrenza e libertà di iniziativa economica, consente ai comuni di verificare la effettiva disponibilità di una rimessa da parte dei titolari di autorizzazioni NCC. Tale requisito non realizza alcuna disparità di trattamento, in quanto la scelta della sede della rimessa è rimessa alla libera determinazione dell'operatore, senza incidere sulle sue posizioni sostanziali. Pertanto, il diniego di rinnovo delle autorizzazioni NCC motivato dalla mancanza di una rimessa nel territorio comunale o in zona limitrofa, risulta pienamente legittimo e conforme alla normativa vigente, non integrando alcuna violazione dei principi costituzionali e comunitari invocati.

Sentenza completa

N. 00143/2012
REG.RIC.

N. 00251/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00143/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul
ricorso numero di registro generale 143 del 2012
, proposto da
Antonio Evangelisti, Alessio Proietti, Louis Sargenti, Stefano Trombetta, Pasquale Zannini, Giulio Ausili, Roberto Vola, Francesca Giuberti, Sforza Fabio
, rappresentati e difesi dagli avv. Francesca Palozzo e Pietro Troianiello, con domicilio eletto presso Francesca Palozzo in Pescara, via Pietro Nenni 16/4;

contro

Comune di Sant'Eufemia A Maiella
, rappresentato e difeso dall'avv. Loredana Di Giovanni, con domicilio eletto presso Loredana Di Giovanni in Pescara, via R. Margherita, 59;

per l'annullamento

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