Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4322 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:4322SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un'opera edilizia abusiva costituisce una misura di carattere sanzionatorio che consegue automaticamente all'inottemperanza dell'ordine di demolizione, senza che possano assumere rilevanza il tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso, l'affidamento eventualmente riposto dall'interessato sulla legittimità delle opere realizzate, o l'assenza di motivazione specifica sulle ragioni di interesse pubblico perseguite attraverso l'acquisizione. Infatti, i provvedimenti sanzionatori in materia edilizia sono atti vincolati in riferimento ai quali non può ammettersi l'esistenza di un affidamento tutelabile alla conservazione di una situazione di fatto abusiva, non solo non incolpevole, ma che il decorso del tempo giammai potrebbe legittimare. Inoltre, in difetto di prova circa l'istanza di sanatoria, permane la condizione di abusività delle opere e, quindi, l'efficacia dell'ordine di demolizione e del conseguente atto di acquisizione, giacché condizione imprescindibile per addivenire all'accertamento di conformità degli interventi eseguiti in assenza di titolo è l'avvio, ad impulso della parte interessata, del relativo procedimento innanzi all'Amministrazione competente. Infine, l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale di un'opera edilizia abusiva consegue all'inottemperanza all'ordine di demolizione come atto dovuto e non necessita del previo avviso dell'inizio del procedimento, che non è necessario, oltre che nei casi in cui sussistano esigenze di celerità, nei casi in cui l'interessato non possa apportare all'azione amministrativa procedimentalizzata una qualche utilità.

Sentenza completa

N. 01535/2009
REG.RIC.

N. 04322/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01535/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1535 del 2009, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. Emiliano de’ Ruggiero e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Napoli, Via S. Lucia, n. 15;

contro

Comune di Caserta, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Napoli, ((omissis)), n. 48;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia,

del provvedimento Prot. n. 111469 del Comune di Caserta, adottato in data 5 dicembre 2008 e notificato in data 1…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.